Il premio “Eleganza Gino Pozzan” viene istituito dopo la scomparsa di Gino Pozzan (Luigi) 1926-2006, terza generazione di “osti Pozzan”, grande cuoco, o meglio…grande “oste”, dal momento che sapeva coniugare l’arte culinaria con l’arte del Buon Vivre. Grande memoria storica del paese dove ha vissuto in centro, per tutta la sua vita. L’eleganza era il suo punto di forza, in quanto tale era il suo atteggiamento in tutte le cose: i movimenti, eleganti e misurati; le parole, sagge e giuste.
Il premio quindi si rivolge a tutti coloro che, cuochi o maitre, vignaioli o giornalisti, (e chiunque altro), si distinguono nel mondo della gastronomia.

Tutti sanno che qualsiasi cosa, ma proprio qualsiasi, si può fare in tanti modi diversi. E tutti sanno che riuscire a mostrare e conservare un tratto di eleganza mentre si esegue un qualcosa, e’ invece segno di distinzione; atto che qualifica e rende speciali. Se poi e’ in cucina che si riesce ad coniugare l’efficacia con lo stile, allora si “entra nel mito”.
Almeno per tutti coloro che operano nel settore, e sono ben consapevoli che maneggiare pentole, casseruole e girarrosto…non sono certo operazioni che si prestano facilmente ad esercizi di stile!
Eppure qualcuno e’ passato alla storia per esserci riuscito. Tra costoro, merita senza alcun dubbio una particolare menzione, Gino Pozzan. Gino Pozzan, in oltre mezzo secolo di onorata carriera, ha guadagnato il rispetto e l’ammirazione di coloro che lo hanno conosciuto bene e che gli dedicano questo prestigioso riconoscimento. Il premio “Eleganza Gino Pozzan” e’ quindi dedicato ad un autentico gigante dei fornelli e non solo, ma per la sua simpatia e la serie infinita di storie e aneddoti testimonianze del passato che conservava nella sua memoria prodigiosa e rendeva coloriti e vivi nei racconti  come se fossero avvenuti il giorno prima.

Francesco Provenzano
Giornalista
Membro Giuria del Premio

La Giuria assegna la prima edizione del premio il 9 dicembre 2008 al cuoco Carlo Cracco, pluristellato in quel di Milano, ma vicentino di Creazzo.

Alla seconda edizione, il 29 marzo 2011, viene scelto per le sue doti di vignaiolo che ha saputo far apprezzare il proprio vino in tutto il mondo, Fausto Maculan.

Alla terza edizione, il 12 novembre 2013, viene scelto il giornalista enogastronomico Antonio Di Lorenzo

Alla quarta edizione, il 12 gennaio 2016, viene scelto uno dei più grandi Chef del mondo, Massimiliano Alajmo del ristorante Le Calandre di Saremola di Rubano

Alla quinta edizione è la volta del Vip-Chef Moreno Cedroni, titolare del bistellato Madonnina del Pescatore a Senigallia